Sabato 7 marzo sono stato in questo bel agriturismo con la fidanzata e altre 2 coppie di amici.

Prenotiamo venerdì 6.

Trovare il locale non semplicissimo a meno che non ci si munisca di navigatore o ci si porti dietro la cartina.
L'arrivo in questa Azienda Agricola è molto suggestivo, non solo per il bellissimo viale alberato che accompagna il tragitto, ma per l'incantevole vista di cui si può godere.
Essendo comunque un' Azienda Agricola è tutto molto ben curato, a partire dal parcheggio comodo e spazioso per finire con l'agriturismo stesso, accogliente ed elegante.

Appena entrati ci si trova davanti il bar; per andare al ristorante bisogna fare qualche gradino e andare al piano superiore.

Arrivati sù siamo già nella prima sala, quella con la vista sul panorama appenninico; noi siamo nella seconda, quella con il camino.
Locale in stile "montanaro" ma moderno. Si nota perfettamente che nel voler recuperare il vecchio finile per fare le sale del ristorante, abbiamo voluto sì, far qualcosa di moderno ed elegante,mantenendo però intatta la storia della loro tradizione contadina.

Ci accoglie il proprietario, ragazzo giovane e molto simpatico (scopro poi essere il "fattore" che coltiva e produce vino e altro).
Appena seduti ci chiede che tipo di acqua preferiamo, se naturale o gasata;qualche minuto dopo co illustra i vini della sua azienda, dal grasparossa secco a quello amabile, da quello rosato a quello bianco per un totale di 9 tipologie diverse.
Optiamo per un secco e un semisecco.
Tutti e due ottimi.
Il tempo di un brindisi e arriva un antipasto di polenta a quadretti con lardo di colonnata nostrano.
Antipasto abbondante (2 bei pezzi a testa)e ben caldo.
Ci tengo a sottolineare che fosse caldo perchè non tutti i ristoranti adottano queste "malizie", spesso capita che ti vengano serviti mezzi freddi o appena scaldati.

Finito l'antipasto passiamo ai 2 primi:

Spaghetti alla Chitarra con pancetta e melanzane e tortelloni verdi con ragù matto (antica ricetta della nonna).
Anche in questo caso le porzioni erano abbondanti al punto giusto; non troppo e non poco, perfette per puntare al secondo senza grandi difficoltà.

Il secondo e composto da involtini ripieni con prosciutto e formaggio, contorno di patate al forno e insalata valeriana.

Nel frattempo abbiamo ordinato un'altra bottiglia di secco.

Ci tengo a sottolineare che ci è sempre stato chiesto se desideravamo fare il secondo giro.

Arrivano i dolci, rigorosamente della casa.
Torta tipo barozzi (ma più buona della barozzi) e torta di mandorle.
Qui abbiamo chiesto il bis della torta tipo barozzi, veramente molto buona.
Per finire nocino e caffè.

Spesa totale 55 euro a coppia, 27,50 euro a testa.
Ottimo!

Il sevizio è stato molto cordiale e l'atomosfera all'interno del locale è genuina.

Ci tornerò questa primavera.


SLURP!

Consigliatissimo!!