L’idea per il consueto giro in MTB del sabato è quella di percorrere una sterrata che costeggia il Sasso di S.Andrea a Montecorone, un fenomeno geologico sito all’interno del Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina http://www.parcosassi.it/nelparco/sassosantandrea.aspx), ma come sempre accade quando non conosco il tragitto sbaglio strada (mai una volta che ci prendo!) ritrovandomi a Zocca, e durante il ritorno un’improvviso calo di zuccheri mi costringe ad una sosta ristorativa a base di gelato
ormai sono passate 3 ore dalla partenza e le batterie sono quasi scariche, in previsione di affrontare la salita di Villa Bianca e quella di Levizzano, che non sono particolarmente impegnative ma affrontate a fine percorso si fanno sentire, faccio un bel carico di energie e prendo una focaccia (3.8+0.4€) con crema, nocciola, bacio e panna montata accompagnata da una Red Bull che però non hanno fresca, quindi rimedio con una mezza d’acqua frizzante (1€)
la gelateria è proprio nella piazza centrale di Guiglia, di fronte alla chiesa, offre anche il servizio di bar con qualche tavolino sistemato sotto la veranda, mi siedo su uno di questi gustandomi il meritato premio rinfrancatore,
buoni la crema e la nocciola, mentre il bacio non mi fa impazzire, è molto carico di cacao e assomiglia di più al cioccolato, io lo preferisco quelli dal sapore più delicato, inoltre le nocciole sono a pezzetti e non intere, poi la panna montata è stata messa a “caduta” e non “pressata”, con il risultato di renderla abbastanza inconsistente
il servizio è stato abbastanza cordiale, anche se ho avuto l’impressione che il barista fosse improvvisato e più che altro di supporto per la ragazza che nel retro preparava il gelato fresco, infatti l’ho visto leggermente sorpreso e in difficoltà nel confezionare la focaccia
Consigliato!
[Zemian]
30/07/2012
E cosa c'è di meglio per le batterie scariche? Una bella focaccia, naturalmente!
Dopo 3 ore (e quelle 3 ore...) di bici a me serve già il cotechino con i fagioli, da consumarsi rigorosamente freddo con il cucchiaio di legno a metà della salita di Villabianca